Tecnicaer Engineering ha recentemente presentato, attraverso un post sui propri canali social, il progetto di riqualificazione dell’Autostazione di Bologna, condividendo con entusiasmo il nuovo volto di questa struttura strategica per la mobilità della città. L’obiettivo è di trasformare l’autostazione in un moderno hub di interscambio per il trasporto passeggeri, posizionandola al centro della rete di mobilità urbana e regionale, e consolidando il suo ruolo come nodo focale per la connessione tra il territorio locale e le principali destinazioni italiane.
L’ambizioso progetto, che prevede l’ampliamento degli spazi e una nuova organizzazione delle aree commerciali, si propone di aumentare la funzionalità della struttura e di renderla al contempo più attraente e inclusiva. L’introduzione di una nuova piazza e di spazi dedicati ai servizi commerciali, espositivi e ricreativi permetterà all’autostazione di integrarsi ulteriormente nel tessuto sociale e urbano della città. La facciata dell’edificio, definita come una “pelle attiva e contemporanea”, non è soltanto un elemento estetico, funge infatti da protezione sostenibile, allineata ai più alti standard NZEB (Nearly Zero Energy Building).
In un contesto urbano come quello di Bologna, che si distingue per l’importanza della sua rete di trasporti, il progetto dell’autostazione rappresenta un tassello essenziale per migliorare l’accessibilità e la sostenibilità della mobilità cittadina. La trasformazione di queste strutture, da semplici punti di transito a veri e propri centri di aggregazione urbana, dimostra come la progettazione intelligente possa contribuire a creare spazi pubblici capaci di arricchire la vita quotidiana dei cittadini.
Grazie al contributo di Tecnicaer Engineering, l’Autostazione di Bologna si prepara così a diventare una “Polarità Urbana”, un’esperienza moderna e sostenibile per chi attraversa questo spazio, offrendo al contempo un forte valore aggiunto al territorio e ai residenti.