Sotto la guida del CEO Ugo Di Francesco, Kedrion Biopharma si presenta al mondo con una nuova identità e risultati record: nel 2024, l’azienda ha registrato un fatturato di 1,578 miliardi di euro e un’espansione strategica che consolida il suo ruolo tra i leader mondiali delle terapie plasmaderivate.
È un momento di svolta per Kedrion Biopharma, la biofarmaceutica italiana che opera a livello globale nel campo delle terapie derivate dal plasma. Al timone dell’azienda, Ugo Di Francesco, con una lunga esperienza internazionale nel settore farmaceutico, ha presentato i risultati 2024 e la nuova identità del gruppo, che oggi si propone come un attore unitario e riconoscibile nella lotta contro patologie gravi, rare e ultra-rare.
Il 2024 ha segnato una forte accelerazione per Kedrion: fatturato di 1.578 milioni di euro, +10% rispetto al 2023; EBITDA reported a 232 milioni (+28%); EBITDA adjusted a 279 milioni (+20%); flusso di cassa positivo, interamente reinvestito per finanziare crescita e innovazione. Con 5.200 dipendenti, una presenza in oltre 100 Paesi, e una rete di centri per la raccolta plasma in Europa e Stati Uniti, Kedrion si conferma quinto player globale nel campo delle terapie plasmaderivate.
La nuova identità visiva e strategica dell’azienda si traduce in un brand unificato che accomuna tutte le affiliate internazionali sotto un unico nome. Il nuovo logo, ispirato a un “link”, rappresenta la capacità di creare connessioni rare tra donatori, pazienti, ricercatori, operatori sanitari e famiglie. Una rete umana e scientifica che rappresenta la vera forza di Kedrion. “Il successo non si misura solo nei numeri, ma anche nella profondità dei nostri valori e nella qualità delle relazioni umane”, ha commentato il Chairman Paolo Marcucci. “Oggi siamo pronti a svelare la nostra nuova identità e a presentarci come un’unica azienda. Ogni connessione, dai donatori ai pazienti, ha un impatto che dura nel tempo. Le chiamiamo ‘connessioni rare’”, ha dichiarato Ugo Di Francesco. Kedrion continua a investire nella ricerca di terapie uniche al mondo per malattie senza cura. L’azienda sta sviluppando nuovi farmaci orfani e studia l’utilizzo innovativo delle frazioni di scarto del plasma. In parallelo, è stato lanciato un ambizioso Piano Net Zero con l’adesione alla Science Based Targets Initiative per ridurre le emissioni e l’impatto ambientale.
Fondata nel 2001 dalla Famiglia Marcucci, Kedrion ha vissuto un’evoluzione importante con l’ingresso di partner finanziari come CDP Equity, FSI, e dal 2022 del fondo Permira, che oggi detiene la quota di maggioranza (63,2%). La fusione strategica con la britannica Bio Products Laboratory ha dato ulteriore slancio alla proiezione globale del Gruppo.