Una raccolta netta di 510 milioni di euro, con un incremento del 39% rispetto allo stesso periodo del 2023: i numeri registrati a novembre da Banca Generali seguono un trend positivo che porta l’Istituto di credito guidato da Gian Maria Mossa a sfiorare i 5,7 miliardi di euro nel totale complessivo della raccolta 2024, in crescita del 13% in confronto all’anno precedente.
“Ci avviamo verso la chiusura di un anno in decisa crescita, con flussi in aumento a due cifre, dove la qualità della gamma d’offerta trova forte riscontro tra la clientela – ha commentato l’Amministratore Delegato e Direttore Generale di Banca Generali Gian Maria Mossa – Novembre rafforza non solo il trend dei volumi, ma soprattutto quello delle nostre gestioni finanziarie e assicurative, sempre più riconosciute come un vero e proprio tratto distintivo del nostro brand, come dimostra il dato degli asset under investment più che triplicato quest’anno”. Il penultimo mese del 2024 ha evidenziato un forte interesse per le soluzioni gestite e assicurative, risultato della nuova organizzazione dell’offerta a seguito della discesa dei tassi di mercato. I flussi nelle soluzioni di Asset under Investment hanno toccato i 385 milioni di euro, accompagnati da una maggiore domanda di soluzioni gestite e dalla ripresa delle polizze vita tradizionali.
Ottimi i risultati legati alle soluzioni contenitore che hanno attirato flussi notevoli sia nelle linee assicurative che finanziarie. Con 77 milioni raccolti a novembre, la domanda di fondi propri resta costante, mentre i prodotti di casa, come fondi e contenitori finanziari, hanno raccolto 2,1 miliardi di euro, andando a rappresentare il 73% degli Assets under Investments a fine mese. 125 milioni è invece la cifra a cui ammontano gli altri attivi, sostenuti da flussi in liquidità pari a 305 milioni.
Secondo l’AD e DG di Banca Generali, “l’annuncio del lancio dell’OPA volontaria su Intermonte ha avuto grande riscontro, con crescente attenzione da professionisti d’esperienza del nostro settore e imprenditori”. “Siamo fiduciosi – ha concluso Gian Maria Mossa – di ricevere nelle prossime settimane le autorizzazioni dalle Autorità competenti per iniziare a lavorare insieme già nei primi mesi del nuovo anno. Le dinamiche più recenti dell’attività commerciale, nonostante le uscite fiscali, ci fanno essere ottimisti in una chiusura d’anno in ulteriore accelerazione”.
Per maggiori informazioni: