Con l’acronimo CER si fa riferimento al Catalogo Europeo dei Rifiuti: ogni codice EER/CER fornisce la classificazione dei tipi di rifiuto, identificandoli in base al processo produttivo da cui vengono generati. Come ricorda Ares Ambiente – realtà italiana attiva nel settore dell’intermediazione dei rifiuti e nella gestione di impianti autorizzati – un’esatta classificazione è il primo passo verso una corretta gestione dei rifiuti. L’assegnazione del codice corretto richiede non solo una procedura di campionamento e analisi del rifiuto, ma anche un’attenta descrizione del processo produttivo che lo ha generato.
Fondata da Marco Domizio nel 2008, l’azienda si pone come anello di congiunzione tra i principali soggetti attivi in Italia nel ciclo di gestione del rifiuto: i rifiuti trattati hanno come produttore/detentore tutte le tipologie di attività produttive, le attività all’ingrosso e le attività di distribuzione di prodotti di tutte le categorie merceologiche. Con l’obiettivo portare a termine una corretta gestione dei rifiuti, Ares Ambiente effettua il sopralluogo con controllo visivo del rifiuto, delle caratteristiche e della qualità, verificando inoltre le analisi chimiche fornite dal produttore/detentore e la correttezza di eventuali parametri limite in funzione del destino. In base all’esito della classificazione, viene successivamente individuata la modalità di gestione documentale, di stoccaggio del rifiuto e di trasporto. A questo punto Ares Ambiente determina la corretta tipologia di trattamento o smaltimento, conferendo il rifiuto presso un network consolidato di impianti adatti a riceverlo, nel pieno rispetto delle normative vigenti.