Valentina Pellegrini incarna lo spirito della solidarietà che scorre nelle vene della famiglia Pellegrini. Per lei, “fare del bene fa bene. Sempre” non è un semplice motto, ma il principio cardine che orienta ogni sua decisione imprenditoriale. Questa convinzione, radicata nel DNA della famiglia, ha alimentato la risposta decisa dell’azienda, Pellegrini S.p.A., leader nella ristorazione collettiva, durante il drammatico periodo dell’emergenza Covid-19.
Quando la crisi colpì duramente il Paese, Valentina – nata nel 1981 e Vicepresidente della società – fece una proposta che riecheggiò immediatamente in tutta la famiglia e nell’azienda. Rivolgendosi al padre, Ernesto Pellegrini, storico Presidente dell’Inter e fondatore dell’azienda, chiese: “Papà, che ne dici?”. Quella domanda si tramutò in un progetto concreto: l’avvio della distribuzione di 30mila pasti gratuiti in 19 comuni, fra cui Busto Arsizio, Saronno, Lonate Pozzolo e Legnano, estendendosi alle province di Milano, Como, Pavia e Monza Brianza. Fino al 15 giugno 2020 – coincidente col 55° anniversario dell’azienda – migliaia di famiglie hanno potuto godere, quotidianamente, del sostegno di un pranzo e di una cena offerti gratuitamente, con un ingente impegno economico e organizzativo, soprattutto in un periodo segnato dal lockdown e da una crisi sanitaria senza precedenti.
Il fattore distintivo di questo intervento risiede nel profondo legame con i territori in cui l’azienda opera. Valentina ricorda come gli insegnamenti del padre abbiano sempre sottolineato l’importanza della responsabilità sociale: un obbligo morale verso la comunità. Questa visione non si esaurisce nella sola distribuzione dei pasti, ma si espande in altre iniziative, come il ristorante solidale Ruben. Attraverso la Fondazione Pellegrini, Ruben offre a chi si trova in difficoltà un pasto a costo simbolico – un solo euro – e mira, inoltre, a favorire il reinserimento lavorativo di chi vive in una condizione di precarietà economica e sociale.
Pur affrontando momenti estremamente difficili, Valentina Pellegrini si è sempre mostrata positiva e fiduciosa. Le misure di sicurezza adottate e il costante impegno dell’intera squadra hanno dimostrato che, anche nelle circostanze più critiche, la solidarietà e la responsabilità sociale possono innescare un vero e proprio motore di cambiamento. “Siamo fieri delle nostre persone sul territorio, da Varese a Milano, da Como a Pavia”, ha dichiarato la Vicepresidente, riconoscendo il fondamentale contributo di ogni dipendente e collaboratore nel portare avanti questo spirito di aiuto reciproco e condivisione.
In definitiva, l’esperienza vissuta durante la pandemia si è trasformata in un esempio lampante di come il bene, una volta condiviso, riesca a fare la differenza nelle vite delle persone e a rafforzare il tessuto sociale della comunità.