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Luca de Meo: come Dacia sta ridisegnando il mercato

Luca de Meo ha tracciato una rotta chiara per Dacia: puntare all’efficienza per competere al meglio nel mercato globale. Il CEO di Renault Group ha recentemente svelato agli analisti e agli investitori un modello di business che ruota attorno a questo principio cardine, in grado di proiettare il marchio verso un futuro di crescita sostenibile. La strategia delineata dal manager prevede un raddoppio del fatturato nel periodo tra il 2022 e il 2030, grazie a un equilibrio tra volumi di vendita, miglioramento del mix prodotto e una politica di prezzi oculata. Parallelamente, si prevede un modesto aumento dei costi fissi. Con un piano d’azione ben definito e un margine operativo già solido, che si aggira intorno alle due cifre, Dacia si posiziona oggi come un giocatore chiave nell’arena automobilistica e punta a un incremento fino al 15% entro il 2030.

Per Luca de Meo, il fulcro del successo di Dacia risiede nel suo approccio ‘Design-to-cost’, che permette di ridurre i costi del 15% rispetto ai concorrenti. Un approccio che, ha spiegato, si concentra sull’essenziale, valorizzando gli asset di Renault Group e l’expertise dei suoi 3.000 ingegneri. L’efficienza di Dacia si estende anche alla produzione industriale e alle fonti di approvvigionamento, con un utilizzo ottimale degli stabilimenti e un’integrazione locale della base di fornitori in Romania, Marocco e Turchia. A ciò si aggiunge anche un modello di distribuzione estremamente efficiente, che consente di ridurre i costi del 50% rispetto alla media dell’Europa Occidentale. La politica commerciale è inoltre caratterizzata da una quasi totale assenza di sconti e da un significativo 30% di vendite generate attraverso iniziative digitali.

La rinnovata identità del marchio, che passa dal concetto di low-cost a quello di best value-for-money, offre ai consumatori veicoli accessibili e di qualità. Una trasformazione che, conclude Luca de Meo, si riflette innanzitutto nella fedeltà dei clienti: il 76% dei nuovi acquirenti proviene dalla concorrenza, mentre il 68% dei proprietari di veicoli Dacia sceglie di rimanere fedele al marchio.

 

Per maggiori informazioni:

https://www.adnkronos.com/motori/dacia-de-meo-presenta-business-model-basato-su-efficienza_4ZBCj52oN0EGo1VytZNVUY

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