Unire il buono, il bello e il ben fatto: questo il motto di Illycaffè, ma cosa significa nel concreto? Ne ha parlato di recente Cristina Scocchia in una lunga intervista rilasciata ad “Askanews”. L’AD, in carica da gennaio 2022, sta traghettando l’azienda verso la quotazione in borsa e non solo: proseguendo lungo la linea tracciata da Ernesto Illy, l’obiettivo è affermarsi in Cina e USA senza mai dimenticare di coltivare la sostenibilità sia ambientale che sociale.
“Ernesto Illy già decenni fa diceva che l’obiettivo dell’azienda deve essere quello di creare e distribuire valore per tutta la filiera, un pensiero molto contemporaneo oltre che molto bello”, ha spiegato Cristina Scocchia. “Personalmente ritengo che il ruolo dell’azienda sia un ruolo sociale e quindi credo fortemente che quello che diceva Ernesto Illy sia ancora valido: dobbiamo avere un obiettivo che vada al di là del profitto e dobbiamo coniugare, in maniera specifica e rilevante per i nostri tempi, il valore economico finanziario con quello sociale e ambientale.”
A testimonianza di questo impegno, Illycaffè ha portato avanti diversi progetti, poiché pensare unicamente alla crescita del profitto ormai non basta più. In Costarica, ad esempio, la Fondazione Ernesto Illy ha finanziato “Casa de la Alegrìa”, 15 strutture che sostengono e supportano i figli dei coltivatori che durante il giorno rimarrebbero soli. Assicurano pasti e docce calde per chi non potrebbe permetterselo. “Sappiamo quanto essere donna in alcune parti del mondo esponga a rischi come la prostituzione giovanile ma queste strutture danno loro colazione, pranzo, merenda e ogni tanto la cena da portare a casa. E durante la giornata aiutano queste bambine con i compiti, con piccoli corsi di danza, cucito, ricamo.” Cristina Scocchia si è di recente recata in una di queste strutture. Racconta di essere stata accolta “con grande calore da queste bimbe di cui colpisce l’allegria nonostante il contesto difficile”.
La manager ha quindi illustrato un’altra iniziativa sulla quale Illycaffè ha molto investito, pensata per rafforzare il legame con il mercato italiano e americano: la collaborazione con l’Istituto europeo di oncologia e con il Fondo Ambiente italiano. Con questi progetti, si punta a sostenere chi ha avuto una diagnosi oncologica e a preservare il patrimonio italiano.
L’impegno di Illycaffè si estende anche alla sfera femminile, per favorire le donne che lavorano e che devono occuparsi della famiglia. “Se più aziende nel loro piccolo passano il messaggio che la cura della famiglia, della casa e degli anziani spetta a entrambi facciamo un’opera di divulgazione culturale importante: la carriera possono farla uomini e donne”, ha commentato Cristina Scocchia. L’azienda ha messo a disposizione contributi per asili nido, flessibilità di orari e smart working.
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