L’intervista di “Prima Comunicazione” ad Alessandra Ricci, da maggio 2022 Amministratore Delegato di SACE, ci offre uno sguardo privilegiato sul percorso di trasformazione di questa importante società per l’assicurazione dei crediti all’export. Giunta nell’azienda nel 2005, l’AD ha portato con sé una visione ambiziosa: rendere SACE l’Amazon della crescita italiana.
L’avvento di Amazon ha abituato le persone a ottenere tutto ciò che desiderano con pochi click. E SACE desidera offrire alle imprese italiane lo stesso livello di comodità, fornendo loro relazioni, conoscenza e prodotti in modo agile. L’obiettivo è quello di vincere sui mercati, di garantire una crescita solida per l’economia italiana.
Grazie a una costante volontà di rinnovamento, SACE ha subito una trasformazione radicale. Oggi conta 23.000 clienti e gestisce garanzie domestiche per un valore di 60 miliardi di euro, nonché un supporto all’export di 90 miliardi di euro. Nel suo complesso, il Gruppo controlla un ammontare di 150 miliardi di euro. Tale spirito di rinnovamento si è esteso anche alle persone che lavorano in azienda. “Qui in SACE – spiega Alessandra Ricci – non ci concentriamo solo sulle procedure, ma sul risultato, senza mai perdere di vista il significato di ciò che facciamo”.
“No, siamo tranquilli”, risponde l’AD alla domanda se ci sono reali preoccupazioni per le aziende italiane dopo un lungo periodo di tassi zero che stanno agitando i mercati. Secondo la manager, il sistema Italia ha dimostrato una notevole resilienza e agilità durante le crisi, come quella causata dalla pandemia di Covid-19 e le tensioni con la Russia. Le imprese italiane sono in grado di gestire situazioni complesse nel medio periodo.
SACE ha reso il rafforzamento delle piccole aziende italiane una priorità e sta lavorando su tre direttive principali. La prima riguarda l’importanza delle relazioni: “Non c’è crescita se non facciamo crescere i loro punti di contatto”, sottolinea Alessandra Ricci. Grazie a eventi di business matching, il Gruppo ha generato un export aggiuntivo di 2 miliardi di euro per le aziende coinvolte. La seconda direttrice si concentra sulla conoscenza, in particolare sugli strumenti finanziari, la sostenibilità e la digitalizzazione. SACE ha formato 11.000 imprese attraverso programmi di formazione che riguardano le leggi, i rischi-paese e le sanzioni dei vari mercati. Infine, la terza direttrice è quella dei prodotti forniti, che devono essere agili. SACE si è posta l’obiettivo di semplificare e investire nella digitalizzazione. Il portale My-sace illustra tutti i prodotti a disposizione degli intermediari, delle banche, degli attori esteri e dei buyer accreditati. L’obiettivo è diventare l’Amazon della crescita italiana, sostenendo un progresso sostenibile che porti benessere.
Il Gruppo guidato da Alessandra Ricci promuove la sostenibilità garantendo finanziamenti dove c’è economia circolare, dove ci sono meno emissioni e minor impatto ambientale. È intervenuto su progetti verdi di 350 imprese per un ammontare di 9 miliardi. Il percorso di rebranding non è stato solo estetico, è partito dalla ricerca dei valori che oggi sono cinque: sostenibilità, trasparenza, attenzione alle persone, lavoro di squadra e coraggio.