Proseguono i lavori per il nuovo impianto di compostaggio che sta prendendo forma a Piedimonte San Germano (provincia di Frosinone). L’iniziativa di Ares Ambiente rappresenta un vero e proprio progetto di economia circolare i cui punti cardine sono da sempre la riduzione dei consumi di materie prime, la progettazione di prodotti con un ciclo di vita più lungo e, infine, il riciclo.
L’azienda sta contribuendo attivamente alla tutela dell’ambiente: la produzione di compost è in grado di estendere il ciclo di vita dei prodotti di scarto, contribuendo quindi a ridurre i rifiuti e a produrre un ottimo ammendante naturale per l’agricoltura. Mossa dal senso di responsabilità verso la salvaguardia dell’ambiente e dalla passione per la gestione dei rifiuti come attività concreta di miglioramento della vita delle comunità, Ares Ambiente ha deciso di portare avanti con determinazione questo nuovo progetto.
Grazie al recupero della FORSU (Frazione Organica del Rifiuto Solido Urbano) si dà ulteriore impulso non solo alla promozione dell’economia circolare ma anche alla riduzione della produzione industriale di prodotti chimici concimanti e al consumo energetico che ne deriva. Tra i rifiuti organici destinati all’impianto di compostaggio rientrano la FORSU, proveniente dalla raccolta differenziata; i rifiuti organici (fanghi da depurazione e fanghi da lavorazioni agro-industriali); gli scarti di potature del verde pubblico e privato (residui ligneo-cellulosici).
Un processo capace di simulare la decomposizione naturale trasforma scarti, residui e rifiuti organici in compost: l’attività che converte i rifiuti organici e il verde viene generata in modo accelerato attraverso un processo aerobico, durante il quale le componenti organiche biodegradabili subiscono una trasformazione.
Grazie all’azione dell’ossigeno, le reazioni microbiche naturali modificano quindi il rifiuto organico in un prodotto stabile, simile all’humus, chiamato compost. Con il nuovo impianto di compostaggio, Ares Ambiente sarà in grado di produrre due tipi di ammendante o compost: ammendante compostato misto e ammendante compostato da fanghi.
La produzione di compost viene suddivisa nelle seguenti fasi: dal conferimento di FORSU, rifiuti organici e verde si passa allo stoccaggio e alla triturazione del verde. Una volta terminata la biossidazione aerobica in biocelle statiche con durata complessiva di 18 giorni, inizia l’attività di deferrizzazione, deplastificazione e vagliatura intermedia, alla quale segue la maturazione finale su platea insufflata. Terminato il processo di affinazione finale, il compost maturo viene quindi depositato.
La potenzialità di trattamento dell’impianto sarà pari a 40.000 tonnellate all’anno: 35.000 tonnellate di F.O.R.S.U. e rifiuti organici e 5.000 tonnellate di frazione verde.