Aperitech by Dealflower, Attilio Mazzilli (Orrick): “Round Scalapay operazione unica nel suo genere”

Attilio Mazzilli

Febbraio è stato un mese particolarmente rilevante per il fintech Made in Italy. Con un round da 497 milioni di dollari, Scalapay è diventata la prima startup del settore ad ottenere una valutazione superiore al miliardo, entrando di diritto nell’olimpo dei cosiddetti unicorni. Un’operazione “unica” nel panorama italiano. A sottolinearlo è Attilio Mazzilli, Partner e Responsabile Tech dello Studio Orrick, che ha assistito Scalapay in qualità di advisor legale. L’avvocato è intervenuto nel corso di uno dei primi appuntamenti di “Aperitech”, talk promosso da Dealflower sulle novità del mondo Tech, insieme al fondatore della startup Simone Mancini e al CFO Raffaele Terrone. “Grazie a un metodo di lavoro che si basa su modelli frutto di know how derivante da anni di operazioni internazionali – ha commentato- è stato possibile chiudere il round di finanziamento in tempi molto celeri, in un solo mese abbiamo concluso un’operazione unica nel suo genere”. Il round, guidato dal colosso cinese Tencent e da Willoughby Capital, con la partecipazione di Tiger Global, Gangwal, Moore Capital, Deimos, e Fasanara Capital, non ha visto tuttavia la partecipazione di realtà italiane. Anche il precedente round di serie A, chiuso da Scalapay nel settembre 2021, ha avuto come principali investitori solo realtà estere (Tiger Global, Baleen Capital e Woodson Capital): “Nel nostro Paese c’è ancora lavoro da fare – è il commento di Attilio Mazzilli – occorre lavorare sulla filiera dei fondi dedicati a ciascuno stage del percorso di crescita della società affinché le industries più cash intensive possano svilupparsi pienamente”. A soli tre anni dalla sua fondazione Scalapay è riuscita ad espandere i propri servizi di “buy now, pay later” in nove Paesi europei, con collaborazioni attive con oltre 3.000 venditori. Un percorso di crescita che la società intende rafforzare soprattutto tramite nuove M&A finalizzate ad acquisire tecnologie e competenze. A spiegarlo è il fondatore Simone Mancini nel suo intervento. Tra i principali obiettivi ingrandire il team e aggiungere un’ulteriore rata oltre alle tre già previste dal servizio. C’è poi da gestire il lancio della nuova piattaforma “Magic”: “Con le rate senza interessi, abbiamo trasformato una delle parti più frustranti dell’esperienza di acquisto, il pagamento, in qualcosa di piacevole – ha detto Mancini – Ora, con Magic, stiamo facendo un ulteriore passo avanti e aiutiamo i commercianti europei a trasformare la loro intera esperienza di pagamento, sfruttare un’ampia rete di acquirenti e offrire esperienze di acquisto simili a quelle ripetute, che generano aumenti significativi delle conversioni”.

Per maggiori informazioni:
https://dealflower.it/scalapay-unicorno-buy-now-pay-later/

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