La corsa al vaccino sembra finalmente essere arrivata agli sgoccioli finali grazie all’annuncio dell’azienda farmaceutica statunitense Pfizer. La casa ha annunciato che il suo vaccino anti Covi-19 ha raggiunto un’efficacia del 90% dopo i primi test della fase tre e in questo momento tutto il mondo spera di poter tornare presto alla normalità.
Oggi la Commissione Europea sarà impegnata all’autorizzazione della firma del contratto per l’acquisto di un massimo di 300 milioni di dosi del vaccino, all’Italia spetterà circa il 13,5% del totale in base alla popolazione (circa 27 milioni di dosi).
Secondo le fonti il vaccino potrebbe essere disponibile in Italia verso l’inizio del prossimo anno, ma per il momento ci sono problematiche per il trasporto e per la conservazione e quindi l’Unione Europea dovrà prima occuparsi e risolvere gli ostacoli logistici e amministrativi.
Come si poteva prevedere, la tanto attesa notizia del vaccino ha scombussolato i mercati mondiali. Alcuni titoli (come auto, crociere e beni di consumo) si stanno riprendendo, mentre i settori che hanno potuto beneficiare della pandemia stanno ora subendo una caduta. Se Amazon, Facebook e Microsoft hanno subito un lieve calo, Zoom, una delle piattaforme più utilizzate per le videoconferenze, ha invece avuto un calo a Wall Street del 13,4%, anche Netflix, che negli ultimi mesi ha potuto beneficiare della chiusura di teatri e cinema, è scesa del 7%. Un altro esempio è Diasorin, azienda leader nella produzione di test diagnostici, che ha accusato il colpo scendendo in Borsa.
Nei prossimi mesi capiremo se i cali avvenuti negli ultimi giorni saranno solo temporanei o se saranno destinati a durare nel tempo.