Lo scorso mese in Umbria, e più precisamente a Terni, è stato inaugurato il primo negozio completamente “cashless”; proprio così, un supermercato dove non esistono le casse e dove i pagamenti non avvengono più tramite contanti. Non è il sogno di molti poter evitare le code? Ci ha pensato VivoGreen con la sua spesa intelligente.
Grazie al supporto e alla tecnologia di Nexi (azienda che offre servizi per il pagamento) e grazie al servizio XPay si può parlare di invisible payments. Ma come funziona questo nuovo sistema? I clienti si registrano a VivoGreen fornendo i propri dati e ricevono una tessera per poter accedere al negozio. Dopodiché fanno la spesa, mettono tutti i prodotti nella borsa o nel carrello e, senza fare la coda, passano semplicemente attraverso una sorta di “gate”. Qui, con una tecnologia Rfid, tutti i prodotti vengono scansionati e il loro prezzo viene addebitato direttamente sulla carta di credito del cliente. Semplice, vero?
Ma non è tutto, nel caso in cui il cliente avesse poco tempo a disposizione VivoGreen offre la possibilità di ordinare i prodotti online (tramite il sito web, l’app, WhatsApp o tramite il telefono) e ritirarli presso VivoGreen Drive dove gli operatori caricano la spesa direttamente in macchina. Un’altra possibilità è invece il servizio a domicilio tramite bici cargo o auto elettrica per ricevere i prodotti comodamente a casa.
VivoGreen diventerà anche un punto di incontro e un negozio didattico dove ci saranno conferenze tenute da esperti ambientali, pediatri e nutrizionisti. Inoltre i clienti avranno la possibilità di imparare nuove ricette semplici e salutari grazie alle lezioni di cucina organizzate all’interno del supermercato.
Davide Milani, professore a Terni, è l’ideatore di questo negozio innovativo, nato come progetto didattico che ha coinvolto quattro scuole superiori. Milani afferma: “l’idea è quella di creare un negozio del futuro” e “di non creare rifiuti, quindi chi viene a fare la spesa nel nostro supermercato trova solo materiale compostabile o vetro con la cauzione a rendere”. Infatti tutti i prodotti presenti sono imballati con materiali biocompatibili, biodegradabili e in vetro e questo permette la filosofia del “meno inquino, meno pago”, cioè i clienti ricevono una riduzione della tassa sui rifiuti (TARI) grazie ad un algoritmo che calcola quanti “scarti” in meno sono stati prodotti.
Lo store si sviluppa su 700 mq e la collaborazione con i produttori locali ha permesso di promuovere le eccellenze del territorio umbro.
Dirk Pinamonti, capo dell’e-commerce di Nexi, ha detto che “si tratta del primo negozio fisico in Italia basato esclusivamente su invisible payments e siamo estremamente orgogliosi di averlo reso possibile. Abbiamo abbracciato l’iniziativa VivoGreen perché è in linea con la nostra mission di offrire esperienze di acquisto sempre più pratiche e innovative, di cui il pagamento è parte integrante. Con VivoGreen siamo passati dalla fase di sperimentazione a un’implementazione concreta”.
Magari questo progetto sarà l’inizio, nel nostro Paese, di un futuro con più supermercati “green”, con zero imballaggi, zero casse e con “invisible payments”.